A ciascuno le sue regioni: gli Ubu 2019 colonizzati da Emilia Romagna e Lazio
Se gli artisti di area napoletana sono premiati, pressoché in esclusiva, dalle Maschere del Teatro, qualcuno dovrà pur pensare ai colleghi di area emiliano-romagnola e romana: a ciascuno il suo. Nell’era del politically correct, l’Associazione Ubu si difende, tornando – lo scorso 16 dicembre al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano – a un settarismo vecchia maniera. Ecco, allora, spiegata la pioggia di premi alle due produzioni del Teatro di Roma, Un nemico del popolo (miglior spettacolo ex aequo; Maria Paiato, attrice) e When the Rain Stops Falling, coprodotto con Emilia Romagna Teatro e con la Fondazione Teatro Due di Parma (regia, Lisa Ferlazzo Natoli; costumi, Gianluca Falaschi; nuovo testo straniero, Andrew Bovell). O, ancora, il doppio riconoscimento ad Andrea Argentieri (miglior attore under 35 e premio speciale), legato a doppio filo ai Fanny & Alexander di Luigi De Angelis, che è membro del direttivo dell’Associazione Ubu.
Ma la lista potrebbe continuare: ascrivibili all’area romana ed emilianoromagnola sono anche Bermudas Forever di Mk (danza), Moby Dick (scenografia, Stefano Tè, Dino Serra e Massimo Zanelli), Quasi niente (disegno luci, Gianni Staropoli), L’abisso di Davide Enia (nuovo testo italiano) e La classe (progetto sonoro, Hubert Westkemper). Senza dimenticare, naturalmente, il premio speciale al Riccione Teatro, di cui il presentatore Ubu, Graziano Graziani è, da anni, giurato. In un simile concertino per bande regionali sorprendono, allora, i premi fuori dal coro: a Settimio Pisano (organizzatore), Lino Musella (attore), Mimmo Cuticchio (carriera), Aminta di Antonio Latella (spettacolo, ex aequo), The Repetition di Milo Rau (spettacolo straniero), Marina Occhionero e Matilde Vigna (attrice under 35, ex aequo), Maria Grazia Gregori (Franco Quadri), Pupi e Fresedde/Teatro di Rifredi e Angelo Savelli (speciale, ex aequo, tanto per cambiare: ma non sono un po’ troppi? Davvero contro ogni legge della statistica…), o la solidarietà all’ex Teatro delle Briciole (menzione). Ma del resto, ci aveva messo in guardia, Graziani, in apertura di sipario: vedrete “geografie strane”…
Roberto Rizzente
Info: ubuperfq.it