Venerdì 30 agosto 2024, al Teatro Cortesi di Sirolo (An) si è tenuta la cerimonia di consegna della XX edizione del Premio Nazionale Franco Enriquez. C’era anche Hystrio tra i premiati, che ha ricevuto il riconoscimento con questa motivazione:

La rivista Hystrio, fondata da Ugo ronfani del 1988 edita da Ricordi fino al 1997 e oggi dalla omonima associazione culturale, diretta dalla giornalista Claudia Cannella, è un trimestrale fonte inesauribile di notizie e attualità sul mondo del teatro, sulla cultura teatrale in genere e dello spettacolo dal vivo, inoltre si distingue per le sue Monografie che hanno un carattere scientifico. La rivista, anche attraverso altre iniziative come il Premio e il festival, da un grande spazio ai giovani attori, attrici, registi, danzatori, drammaturghi, e proprio sulla scrittura drammaturgica ha incentrato la sua attività divulgativa alla scoperta di nuovi talenti da far emergere nel nostro nutrito panorama nazionale. Lo scopo è quello di riconsegnarci il teatro nella sua essenza primordiale, cioè quello di parola , tanto caro anche a Franco Enriquez. Si parla ossessivamente di crisi del teatro e delle sue disperate condizioni e prospettive future; come se questo malato cronico fosse ogni giorno in pericolo di vita e poi puntualmente, grazie a qualche cura miracolosa, si rivitalizzasse per poi ricadere nuovamente nella malattia. In questo percorso altalenante Hystrio è un farmaco salvavita che protegge e cura il malato attraverso un costante monitoraggio, nonostante un quadro clinico complesso che solo attraverso amorevoli attenzioni e combattendo giorno dopo giorno potremmo portare fuori pericolo. Grazie per il vostro lavoro, con l’augurio e la speranza che il teatro continui a vivere e ad emozionarci.

Le parole di Claudia Cannella:

Parlerò al plurale perché Hystrio è un progetto condiviso che conta su 6 donne, compresa la sottoscritta, in redazione a Milano e che vorrei nominare – Ilaria Angelone, Valeria Brizzi, Alessia Stefanini, Arianna Lomolino e Alice Strazzi – e circa 50 collaboratori sparsi in tutta Italia e all’estero. A nome quindi di tutti noi ringrazio il Maestro Paolo Larici, la giuria, Andrea Bisicchia e il comitato scientifico del Premio Enriquez, premio storico e prestigioso, per due motivi: il primo naturalmente per aver pensato a noi e con una motivazione così profondamente aderente a quanto facciamo, il secondo perché siete stati i primi ad accorgervi di Hystrio non solo come rivista ma anche per il complesso delle sue attività perché, alla rivista e al premio fondati da Ugo Ronfani rispettivamente nel 1988 e nel 1989, si sono poi aggiunti seminari di formazione per operatori teatrali attivi da oltre 10 anni e Hystrio Festival, l’ultimo nato, che sta crescendo bene e compirà i suoi primi tre anni nei prossimi giorni, dal 17 al 22 settembre al Teatro Elfo Puccini di Milano dove avrà luogo la sua terza edizione a cui siete tutti invitati. Condivido questo Premio con le mie compagne e i miei compagni di hystrioniche avventure e ancora ringrazio tutti voi per questo prezioso riconoscimento che molto ci emoziona!

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