L’ostaggio di Einar Schwenke, con Monica Bauco (più solida), Daniele Bonaiuti e Stefano Nigro.
Ritorni di Fredrik Brattberg, diretto da Fabio Mascagni.
Uomini da poco di Hans Petter Blad, regia di Marco Di Costanzo, con Roberto Caccavo e Domenico Cucinotta.
Sotto le sguardo delle mosche di Michel Marc Bouchard, regia di Simone Schinocca.