Sommario: Numero 2 di aprile-giugno 1994
Numero 2 di aprile-giugno 1994
Editoriale
Per un ministero della cultura | pag. 3
di Hystrio
Teatro domani
Contributi per una scena rifondata
Alcuni punti fermi per voltare pagina | pag. 4
di N. N.
Attisani: Puntare sul terzo polo della ricerca – Bertani:La critica stia dalla parte della qualità – Bianchi:L’attore, un artista “subordinato ” – Bisicchia: Fare emergere le tensioni critiche – Bordon: Vocazione territoriale degli Stabili – Cacchioli: Conciliare l’economia e la cultura – Costanzo: I doveri della Tv verso il teatro – De Chiara:Difesa in concreto della nuova drammaturgia – De Monticelli :Ritrovare il senso etico e l’innocenza – Di Leva : Creatività contro il mugugno – Fo: No al sonno della ragione del pubblico abbonato – Galante Garrone : Tradizione e novità non sono antitetici – Pagliaro :Libere imprese teatrali nei Comuni – Petroni: Preferire i laboratori ai musei – Puppa: La collaborazione dell’ Università – Russo: Le potenzialità del Sud – Sequi: Obbligo di ricerca per il Teatro pubblico – Soddu: Voltare pagina – Zappa Mulas: Chiacchere culturali e verità della lingua teatrale.
La società teatrale
I responsabili per lo spettacolo interrogati da Hystrio
Teatro: che fare? Domande ai partiti | pag. 10
Nel corso della campagna elettorale abbiamo chiesto a tutte le forze politiche di precisarci le loro linee programmatiche per il Teatro e lo Spettacolo – Pubblichiamo le risposte che ci sono pervenute: prevalente l’opinione che si debba istituire anche nel nostro Paese un ministero della Cultura.
Nostra intervista al Presidente dell’Agis
Quilleri: per una legge contro l’assistenzialismo | pag. 14
Il nuovo parlamento – dice Davide Quilleri – deve ridefinire finalmente le regole del governo del teatro – Sviluppare il rapporto Stato-Regioni e puntare sulla detassazione, nel quadro organico di un ministero della Cultura
Nuovo corso allo Stabile della capitale
Carriglio si ritira e arriva Ronconi | pag. 15
Apprezzamento della nuova Giunta capitolina per la decisione del direttore uscente – Il suo successore si è subito messo al lavoro provando l’Aminta del Tasso – Previsto a Roma un centro di formazione finanziato dalla Cee
I tre anni di vita di un sodalizio giovane
Lo stabile “corsaro” di Ravenna | pag. 17
Una decisione che fa discutere
Bloccati i finanziamenti alla “ Socìetas Raffaello Sanzio” | pag. 17
Festival
Un congedo che è anche un j’accuse
Attisani:Ecco perché lascio Santarcangelo | pag. 18
“L’assenza di un dibattito culturale, il disimpegno degli enti locali, la mancanza di strutture adeguate e le discriminazioni politiche: troppi segnali di degrado mi hanno convinto che la mia esperienza era ormai conclusa”.
I maestri
Due registi giudicati dalle loro attrici
Lavorare con Ronconi e lavorare con Castri | pag. 20
Abbiamo interrogato Annamaria Guarnieri e Galatea Ranzi dopo l’esperienza spoletina dell’Elettra – Ronconi e Castri – dicono hanno metodi diversi ma entrambi sanno ottenere dagli interpreti ciò che vogliono – Il primo cerca archetipi simbolici, il secondo procede per analisi psicologiche – Le gemelle Della Pasqua (i Dioscuri): Castri ha gli entusiasmi dei giovani.
L’esperienza di Venezia salva della Weil
Il metodo Ronconi: parlano tre attori non ronconiani | pag. 23
Giuseppe Pambieri, Graziano Piazza e Antonio Zanoletti spiegano come si sono svolti la lettura a tavolino e il lavoro in palcoscenico , qual è stata la misura di intervento della regia, come sono state congiunte la parola e la recitazione e come si deve intendere l’antinaturalismo voluto dal regista.
Teoria
Un convegno per lo spettacolo di Ronconi
Simone o l’unità tra pensiero e vita | pag. 26
Nel fervore della sua breve e intensa esistenza si fondevano ispirazione religiosa e impegno sociale – La politica come riconoscimento dell’altro.
I maestri
Mezzo secolo di lavoro su Pirandello
Con Strehler alle prove dei Giganti della montagna | pag. 28
In questa rilettura dell’incompiuta pirandelliana le tracce dell’edizione del ’66 si moltiplicano in un gioco d’immagini, dominato dai fantasmi del sogno.
Nomine al Piccolo
Due manager intorno a Strehler | pag. 29
Critiche
I Giganti nella rilettura poetica e civile di Strehler
Le ceneri di Ilse e il mito che rinasce | pag. 30
di Ugo Ronfani
La ripresa dell’ultimo testo di Pirandello ripropone il tema dell’arte lacerata fra irrealtà dei sogni e ottusità del reale – La paura dei comici davanti all’aggressione dei Giganti non esclude la speranza – Ottime le prove di Andrea Jonasson, Franco Graziosi, Giulia Lazzarini e Giancarlo Dettori.
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Teatropoesia
La recensione in versi: Pirandello secondo Strehler
Le insegne di tutte le guerre nel mondo atroce dei Giganti | pag. 32
Teatromondo
A colloquio con la vedova dello scrittore
Gunilla ci parla dell’utopia di Weiss | pag. 34
A Milano per il Marat-Sade e per L’istruttoria, la compagna e la collaborazione del “drammaturgo della libertà ” evoca trent’anni di vita in comune e annuncia un progetto: la versione teatrale, a Parma, del Processo da Kafka.
Dibattito a Parma in occasione della ripresa dell’istruttoria
L’apocalisse di Auschwitz: somma delle nostre viltà | pag. 35
Lettera da Berlino
Un regista francese per l’ultimo Handke | pag. 36
È Luc Bondy, che ha allestito per la Schaubühne e in accordo con il Festival d’Automne L’ora in cui non sapevamo nulla l’uno dell’altro – Sconcertante Tempesta dello svizzero Marthaler – L’Idra di Müller all’Hebbel Theater
Teatro al femminile sulla scena inglese
Edith Piaf canta nel West End di Londra | pag. 38
di Maggie Rose
Un musical sulla ormai mitica cantante parigina venuta dai bassifondi, la storia di una uxoricida per disamore e l’evocazione delle attrici celebri della Restaurazione; tre successi della stagione scritti e allestiti da donne.
Lettera da Londra: successo di The Skriker
Con Caryl Churchill nel mondo degli Inferi | pag. 39
In collaborazione con il coreografo Ian Spink la più nota drammaturga inglese ha proposto un testo inquietante – Sponsorizzazione d’oro per la Royal Shakespeare Company – In cartellone anche Ibsen, Cocteau e Wesker
Lettera da Parigi
Montherlant e Pinter tra i venti della Russia | pag. 40
La Taganka di Ljubimov ha presentato Boris Godunov e Delitto e castigo, il Malyj di Dodin conquista il mondo con Il giardino dei ciliegi – I figli d’arte Marie Trintignant e Guillame Depardieu in Homecoming – Jacques Baillon il nuovo direttore generale per il Teatro – Il clima è quello dell’austerità.
Exit
Fine di partita per l’ultimo maestro del teatro dell’assurdo
Un tragico Clown chiamato Ionesco | pag. 42
di Ugo Ronfani
Nato in Romania, aveva trovato una seconda patria in Francia – Autore fischiato e poi osannato, come Beckett, polemista contestato, eletto all’Académie e pittore nella vecchiaia, ha raccontato in trenta opere teatrali la tragicomica avventura del vivere – La lotta di Bérenger contro il “ rinoceronte ” della violenza e le 25 mila repliche della Cantatrice Calva
Scomparsa una figura storica del teatro del secolo
Adieu, Barrault! | pag. 44
di Ugo Ronfani
Colui che era stato l’indimenticabile Debureau in Les Enfants du Paradis di Carné ci ha lasciato la memoria di un uomo di teatro totale – Dalla Comédie all’Odéon, da Molière a Ionesco, da Eschilo a Claudel – Il Maggio del ’68 e la “ scomunica ” di Malraux – Il sodalizio con Madeleine Renaud
Un ricordo di Mario Donizetti | pag. 45
Ci ha lasciati Giannina Braga, marionettista dei Podrecca | pag. 45
Protagonista della scena eclettico e appassionato
Salerno, un addio da grande attore | pag. 46
di Ugo Ronfani
Interprete neo-stanislavskijano ma contrario alle accademie, univa alla passione per il teatro l’amore per la vita – Dagli esordi nell’operetta alla drammaturgia di impegno, dal cinema – come regista di Anonimo veneziano – alle grandi prove di palcoscenico con Andreev, Miller e Pirandello
Una carriera all’insegna della bravura e della simpatia
Agus, il jolly brillante che recitò con Strehler | pag. 47
di Ugo Ronfani
Humour
Foyer | pag. 49
Goldoni
Primo bilancio a chiusura del bicentenario
Troppo Goldoni troppo poco Goldoni? | pag. 50
di N. N.
La partecipazione del pubblico e l’interesse degli stranieri hanno confermato, al di là di polemiche spesso interessate,che il Veneziano è “ nostro contemporaneo ” – Non è stato facile per il Comitato condurre la barca delle celebrazioni: il ministero è stato soppresso, sono mancati i fondi, è pesata l’inerzia della burocrazia – All’attivo, tuttavia, più di cento eventi goldoniani: i maestri della regia si sono impegnati, sono state proposte nuove letture sceniche , si sono tenuti convegni , sono stati pubblicati decine di saggi ed è stata inoltre varata la ristampa decennale dell’opera omnia.
Un ottimo saggio di Alvise Zorzi
Monsieur Goldoni a Parigi fra alti e bassi della fortuna | pag. 54
di Ugo Ronfani
Cronache
Lettera da Roma: Teatro, luoghi e spettatori
Sindaco Rutelli, vogliamo cercare il nuovo pubblico? | pag. 55
La società teatrale
Il cibo e il palcoscenico: un libro di Bruno Damini
Sulle tavole della scena l’attore tra fame e gola | pag. 56
di Bruno Damini
Dalla lunga stagione della fame fino all’appetito e alla golosità, la storia del rapporto dell’attore con gli alimenti, nella finzione teatrale e nella realtà – Oltre cinquanta storie di gavetta e di cucina, di teatro e di vita.
Un racconto di Paolo Poli dal libro di Damini
Però nelle favole non si mangia mai! | pag. 58
di Paolo Poli
Biblioteca
Il libro di Giammusso sulla Commedia per la tv
Diario di bordo di Gassman dopo il viaggio all’inferno | pag. 60
di Ugo Ronfani
Pubblicato tutto il teatro di Mario Luzi
Poesia portata in scena per interpretare la vita | pag. 61
In attesa di leggere i suoi scritti a Marta
Caro maestro…: quelle lettere della Abba al maestro Pirandello | pag. 62
Danza
Ghiaccioli d’inverno per la nostra danza
Un avvenimento mancato La voix Humaine della Ferri | pag. 65
Discutibili i risultati dell’interpretazione di Cocteau – In scena anche il Birmingham Royal Ballet, David Parsons, Daniel Ezralow e Antonio Canales.
Critiche
Nel vivo della stagione teatrale tra novità e riprese | pag. 66
di N. N.
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Teatro al femminile
La Rame con e senza quarta parete
Le cento facce di Franca ultima comica dell’arte | pag. 87
Attrice per sorte familiare, la sua vita si è snodata lungo un percorso eclettico che l’ha impegnata, accanto a Dario Fo, anche come capocomica, autrice e pasionaria del teatro politico – I suoi monologhi di denuncia sociale
Ancora teatro dopo il successo di Ninà
Nancy Brilli: cerco un autore che scriva una commedia per me | pag. 88
Scena sud
L’impegno del sindaco Antonio Bassolino
Napoli: un teatro vivo per una città che rinasce | pag. 89
“ Dobbiamo diventare, con il lavoro comune, una stazione di arrivo e al tempo stesso un punto di partenza per grandi operazioni anche internazionali della cultura e dello spettacolo ” – Come immaginare il futuro del Mercadante
Situazione della nuova scena a Napoli
Martone: per continuare ora cerco un mio teatro | pag. 90
di Luisa Basile
“Una casa per me e per i miei compagni di lavoro: spero di contare su questo elemento di sicurezza – Ma stiamo attraversando un periodo confuso, credo comunque che la tensione sia favorevole all’arte e alla cultura ”
Incontro con l’attrice tornata nella sua Napoli
Lina Sastri: vorrei essere Giovanna D’Arco | pag. 92
di Luisa Basile
Intanto a teatro sarà Gilda Mignonet con la regia di Pugliese – Una tentazione: interpretare per il cinema un personaggio doppio, buono e cattivo.
Discorso su passato e futuro senza peli sulla lingua
Troppe occasioni perdute per il teatro in Campania | pag. 93
Festival, rassegne e feste di piazza si susseguono nell’improvvisazione, con sovvenzioni a pioggia per i soliti beneficiari – Le ultime edizioni di “Benevento Città Spettacolo ” e di “Settembre al Borgo ” – Anche per le altre manifestazioni è venuto il momento di cambiare rotta – A Napoli il sindaco Bassolino è chiamato a gestire ol cambiamento per restituire la fiducia.
La morte ha interrotto vent’anni di lavoro intenso
L’eredità che Monaco ha lasciato all’Inda | pag. 95
Commissario dal’73, uomo di cultura classica ed organizzatore infaticabile, è riuscito a dare un assetto definitivo all’Istituto- Nominato alla presidenza, ha curato fino all’ultimo la preparazione del programma per il’94.
Ha ridato fama internazionale all’Istituto del Dramma antico | pag. 96
Una nuova produzione dello stabile catanese
La fiaccola di D’Annunzio o l’ultima vera tragedia | pag. 98
Dopo Servo di scena e Il caso Notarbartolo Piero Sammataro si misura come regista e interprete con questo testo che richiede vigore e innocenza.
Il piccolo di Catania per il Bicentenario
Goldoni non è più sconosciuto nel Sud | pag. 103
Meritano di essere elogiate le iniziative del teatro catanese: la riscoperta del Mercato di Malmantile, una serata sui rapporti fra il commediografo veneziano e l’Illuminismo e un happening festoso con finale gastronomico.
Ricerca
Sperimentazione a Pescara: il gruppo Drammateatro
Büchner tra i Sanniti | pag. 105
di Paolo Puppa
Claudio di Scanno, giovane regista abruzzese, ha messo in scena con la veneziana Susanna Costaglione il travagliato percorso dello scrittore tedesco, dalle iniziali speranze democratiche alla disillusione finale.
Teatromondo
Le quattro edizioni dell’“ecole des maîtres”
I maestri del teatro lavorano per l’Europa | pag. 109
Il progetto pluriennale promosso dall’Eti è sostenuto dalla Comunità europea e diretto da Quadri-Jacques Lassalle ha tenuto a Udine un corso sulla drammaturgia di Cechov cui hanno partecipato italiani, francesi , belgi e portoghesi – Il prossimo corso sarà itinerante attraverso quattro Paesi
La festa
Il programma e i premiati del Montegrotto – Europa ’94: Mariangela Melato, Roberta Carlotto, Gastone Geron – Il premio alla vocazione | pag. 110
di Hystrio
Testi
Bachelard: due culture fra la ragione e il sogno | pag. 112
di U.R
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L’acqua, i sogni | pag. 113
di Ugo Ronfani
concerto per due voci dall’opera di Gaston Bachelard. Disegni di Franco Murer
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In copertina
Maschere e rovine (1928) di Gino Severini, Courtesy Banca Toscana, Firenze | pag. 999
di N. N.
Disegnatore
Numero 2 di aprile-giugno 1994