Personaggi
Autopresentazione
Scheda autore
FABIO CAVALLI, trentacinque anni, nato a Genova, laureato in filosofia e diplomato attore presso la Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. Dopo aver svolto attività giornalistica e di insegnamento si dedica al teatro con continuità a partire dal 1987. Debutta sotto la direzione di Marco Sciaccaluga ne L’egoista di Bertolazzi, con Alberto Lionello. Sempre col Teatro di Genova lavora in Arden di Feversham di Anonimo elisabettiano. Contemporaneamente fa esperienze di teatro non istituzionale con Giuliano Vasilicò e con Tonino Conte. Dopo un Aiace di Sofocle diretto da Caleda lavora a Taormina con Venetucci, poi con Mario Missiroli e Gastone Moschin in Erano tutti miei figli di A. Miller. Con Pagliai e Gassman, sotto la direzione di Piccardi prende parte a Ma non è una cosa seria di Pirandello. Ancora un Pirandello: Sei personaggi in cerca d’autore, con Enrico Maria Salerno per la regia di Franco Zeffirelli. Con Salerno -protagonista e regista- lavora in Morte di un commesso viaggiatore di A. Miller.
Debutta come autore con due monologhi: La confessione del fornitore e Vittima amato nome, per la regia di Antonio Mastellone e l’interpretazione di Carlo Valli e Massimilano Iacolucci. Partecipa all’edizione 1993-94 del Premio “Teatro e Scienza”, vincendo con la commedia Sotto l’erba dei campi da golf.